Con quasi 37 mila passeggeri nel solo mese di maggio, l’estate 2022 si preannuncia essere quella della piena ripresa e del rilancio dell’aeroporto di Comiso dopo i due lunghi anni della pandemia che hanno determinato la crisi globale del trasporto aereo.
Al 31 maggio, nel dettaglio, i passeggeri in transito dal Pio La Torre sono stati 36.971, ovvero il 444% in più del 2021, quando erano stati solo 6.796. Un dato in significativa crescita anche rispetto al 2019, ovvero al periodo pre-Covid, con una crescita del 23%: nel mese di maggio di tre anni fa, infatti, i passeggeri erano stati 30.003.
Un risultato reso possibile dalla programmazione dei voli per la Summer 2022, in particolare con le rotte operate da Ryanair che al momento garantisce la rotazione quotidiana su Roma Fiumicino, cinque rotazioni settimanali su Milano Malpensa, tre rotazioni settimanali su Bergamo Orio Al Serio, Pisa, Bologna e Venezia e due rotazioni settimanali su Bari. A questo si aggiunge la programmazione dei charter operati settimanalmente da Transavia su Parigi Orly e da Air France su Marsiglia e Lione.
«Come avevamo preannunciato, quest’anno segna finalmente la piena ripresa e il rilancio dell’aeroporto di Comiso», sottolineano il Presidente e l’Amministratore delegato di SOACO, società di gestione dell’aeroporto di Comiso, Giuseppe Mistretta e Rosario Dibennardo: «L’immediata intensificazione di tutte le rotte, contestualmente alla ripresa del comparto aereo in Italia e in Europa, testimonia ancora una volta il ruolo strategico del nostro scalo sia per i viaggiatori siciliani e sia per l’incremento dei flussi turistici verso la Sicilia orientale. Una vocazione che sarà ancor più valorizzata dall’imminente concretizzazione del progetto di fusione con l’aeroporto di Catania, che segnerà la nascita dell’Hub del Mediterraneo».